La Medaglia d’Oro al Valore Militare rappresenta il massimo riconoscimento conferito dallo Stato italiano per atti di eroismo compiuti in ambito militare. Istituita il 21 maggio 1793 dal re di Sardegna Vittorio Amedeo III di Savoia, questa decorazione è conferita in tre livelli – Oro, Argento e Bronzo – con l’intento di esaltare il coraggio individuale, rendere onore pubblico agli autori di tali imprese e incoraggiare lo spirito di emulazione all’interno delle Forze Armate.

A fianco di essa, la Croce di Guerra al Valor Militare fu istituita con Regio Decreto n. 195 del 7 gennaio 1922, come decorazione destinata a premiare atti di valore compiuti durante operazioni belliche.

È importante sottolineare che i medaglieri relativi alla M.V.S.N. (Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale) e alla R.S.I. (Repubblica Sociale Italiana), nonché ai Volontari di Guerra che operarono sotto queste formazioni, non furono riconosciuti né dal Regno d’Italia né successivamente dalla Repubblica Italiana, in quanto considerati appartenenti a realtà contrapposte. Di conseguenza, i nominativi dei decorati appartenenti a tali forze risultano spesso assenti dalle pubblicazioni ufficiali e dagli elenchi istituzionali stilati dopo il 1945.

Medaglia d’Oro al Valore Militare  e  Croce di Guerra al Valore Militare

BARBONI ATTILIO

Figlio di: Bartolomeo
Grado: Sergente di Fanteria
Nato: 1911, Casaletto Ceredano
Deceduto: 2 marzo 1936, Selaclaca (in combattimento)
Decorazione: Medaglia d’Argento al Valore Militare (alla memoria)
Motivazione:

“Comandante di una squadra, nella foga del combattimento si slanciava ove più ferveva la mischia, individuava e colpiva a morte due scelti tiratori nemici e mentre si apprestava ad abbatterne un terzo, una pallottola lo colpiva in fronte fulminandolo. Selaclaca, 2 marzo 1936 XIV”

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FAVALLI EMILIO EUGENIO

Figlio di: Giacomo
Ruolo: Camicia Nera della M.V.S.N.
Nato: 1903, Castelvisconti
Deceduto: 27 febbraio 1936, Uorc Amba (in combattimento)
Decorazione: Medaglia di Bronzo al Valore Militare (alla memoria)
Motivazione:

“All’inizio di arduo combattimento, al grido di “A noi!”, si slanciava fra i primi alla baionetta sulle forti posizioni occupate dal nemico. Incurante del pericolo e con grande coraggio e spirito di sacrificio, cadde colpito dal piombo nemico. Uorc Amba, 27 febbraio 1936 XIV.”

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GORINI LUIGI

Figlio di: Amedeo
Ruolo: Primo Aviere Montatore
Nato: 1910, Corte de’ Cortesi con Cignone
Deceduto: 11 maggio 1936, Makfud (in combattimento)
Decorazione: Croce di Guerra (alla memoria)
Motivazione:

“Comandato di scorta ad un’autocolonna attaccata da predoni abissini, si difendeva da prode, procurando al nemico notevoli perdite. Soverchiato dal numero, trovava gloriosa morte. Makfud, 11 maggio 1936 XIV.”

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ORLANDINI ANTONIO

Figlio di: Giovanni
Ruolo: Soldato di Fanteria
Nato: 1911, Gombito
Deceduto: 2 marzo 1936, Ospedale 538 Axum (in combattimento)
Decorazione: Croce di Guerra (alla memoria)
Motivazione:

“Lasciava la vita sul campo, colpito a morte dopo aver assolto il servizio di porta munizioni con encomiabile attività, zelo e sprezzo del pericolo. Piana di Selaclaca, 2 marzo 1936 XIV.”

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ROMANI GIUSEPPE

Figlio di: Alessandro
Ruolo: Camicia Nera della M.V.S.N.
Nato: 1912, Corte de’ Cortesi con Cignone
Deceduto: 27 febbraio 1936, Torrente Quasquazzè (in combattimento)
Decorazione: Medaglia di Bronzo al Valore Militare (alla memoria)
Motivazione:

“Camicia Nera di purissima fede, sempre tra i primi nell’adempimento del dovere durante accanito combattimento. Dopo essere stato esempio per slancio e sprezzo del pericolo, cadeva colpito a morte, spirando al grido di “Viva l’Italia”, “Viva il Duce”. Torrente Quasquazzè, 27 febbraio 1936 XIV.”

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SBROSI OTTIMO

Figlio di: Emilio
Ruolo: Soldato di Artiglieria
Nato: 1911, Vescovato (Ca’ de Stefani)
Deceduto: 31 marzo 1936, Passo Mecan (in combattimento)
Decorazione: Medaglia d’Argento al Valore Militare (alla memoria)
Motivazione:

“Portaferiti di batteria bombarde, durante un violento combattimento dava prova di coraggio e sprezzo del pericolo validamente combattendo da fuciliere. Chiamato a disimpegnare il suo servizio, dimostrava slancio ed alto senso del dovere, ripetutamente attraversando zone intensamente battute per prestare la sua opera. Cadeva sul campo colpito a morte mentre soccorreva un ufficiale ferito. Passo Mecan, 31 marzo 1936 XIV.”
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VALCARENGHI LUIGI GIUSEPPE

Figlio di: Palmiro
Ruolo: Volontario Seniore della M.V.S.N. – Ardito, già decorato con Medaglia di Bronzo al Valore Militare nella guerra 1915-18
Nato: 1891, Grumello Cremonese
Deceduto: 21 gennaio 1936, Mai Beles (in combattimento)
Decorazione: Medaglia d’Oro al Valore Militare (alla memoria)
Motivazione:

“Minorato in salute per grave forma intestinale, rimaneva all’accampamento disdegnando il ricovero in luogo di cura. Informato dell’imminente impiego del battaglione, domandava ed otteneva di riassumere il comando in aspra lotta.
Circondato da soverchianti forze nemiche, prodigandosi con eccezionale valore ed entusiasmo, riusciva a fronteggiare la grave situazione.
Ferito da arma bianca, rifiutava ogni soccorso ingiungendo: “Fate il vostro dovere, pensate al mio battaglione”.
Raggiunto da un gruppo di armati che lo avevano riconosciuto, veniva nuovamente colpito. Stremato di forze, riusciva a uccidere uno degli assalitori mentre intorno a lui cadevano i compagni. Un ultimo colpo troncava la sua esistenza, tutta dedita al dovere e alla patria.
Già distinto per perizia e valore nel combattimento di Abbi Addi (18 novembre 1935). Mai Beles, 21 gennaio 1936 XIV.”

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VICARI VIRGILIO

Ruolo: Alpino
Nato: 1914, Cremona
Deceduto: 3 aprile 1936, Passo Mecan (in combattimento)
Decorazione: Medaglia d’Argento al Valore Militare sul campo (alla memoria)
Motivazione:

“Fuciliere di una squadra incaricata di eliminare un nido di mitragliatrici avversarie, lanciatosi con grande audacia e sprezzo del pericolo per primo all’assalto, cadeva colpito a morte a pochi passi dall’arma avversaria. Passo Mecan, 3 aprile 1936 XIV.”

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BIBLIOGRAFIA

  • Decorati al Valor Militare – Cremona – Istituto del Nastro Azzurro, Edizioni historia, Milano 1939.
  • Albo Eroico della provincia di Cremona, Federazione Provinciale dell, Istituto del Nastro Azzurro, Tipografia Commerciale, Cremona 1975.
  • Le Medaglie al Valor militare dei Bersaglieri cremonesi, Nastro Azzurro Cremona, Fantigrafica Cremona 2004.
  • I Decorati al Valor Militare di Crema e territori limitrofi, Mario Marazzi, Grafin 2013.
  • Albo d’Oro dei Caduti per la fondazione dell’Impero, MCMXXXV – MCMXXXVII, Roma 1938.
  • Archivi privati di Crema ed il cremasco.